Meta è il nuovo nome di Facebook, lo ha annunciato Mark Zuckerberg, a cui è stato associato anche un nuovo logo. Arriva l’evoluzione dell’internet mobile
Meta sta per Metaverso, un nuovo mondo digitale ed anche il nuovo nome per Facebook Inc. Questo il recente annuncio del Ceo Mark Zuckerberg durante l’evento Facebook Connect, che ha annunciato una futura evoluzione di Internet attraverso il Metaverso, un mondo virtuale e multimediale a cui si accede attraverso un avatar. Il perché Facebook ha cambiato nome (a cui si aggiunge un nuovo logo che ricorda il simbolo dell’infinito schiacciato ai poli) è da rinvenire nella volontà di dissociare tutti i prodotti dal social Facebook, ormai troppo riduttivo per far capo ad un progetto che punta al futuro offerto dalla realtà virtuale.
Che cos’è il metaverso?
Mark Zuckerberg ha raccontato che il Metaverso sarà un universo 3D interconnesso al mondo reale, dove le persone si incontreranno attraverso nuovi dispositivi tecnologici tramite avatar.
Non a caso, Facebook lavora a progetti di realtà virtuale da anni, come dimostrano i visori per la realtà virtuale Oculus.
Il termine, deriva dalla fantascienza ma è diventato popolare tra alcuni venture capitalist della Silicon Valley, e viene utilizzato per indicare servizi tecnologici in mondi virtuali interconnessi.
Perché Facebook cambia nome?
Molti rumors sollevano dubbi sui motivi reali del cambio nome di Facebook in Meta, soprattutto in vista dei recenti scandali dopo la diffusione di documenti interni da parte della whistleblower Frances Haugen. Può sembrare infatti un modo di spostare l’attenzione, dovuta anche alla crisi che sta vivendo la piattaforma. Non cambiano infatti, i nomi delle singole app e delle piattaforme Facebook (inteso come social network), Messenger, WhatsApp, Instagram e Oculus. E rimane immutata la struttura societaria, anche se dal 1° dicembre le azioni verranno scambiate come “MVRS”.
Leggi anche: Social Commerce: come utilizzare i social per aumentare le vendite
Metaverso: la realtà virtuale del futuro
Secondo Zuckerberg, nell’arco dei prossimi dieci anni, nel Metaverso sarà possibile entrare e uscire senza limitarsi a fissare uno schermo. Una sorta di Internet tridimensionale dove incontrarsi, lavorare e fare acquisti sotto forma di avatar che sono in grado di riprodurre espressioni facciali e linguaggio del corpo. Il tutto con l’ausilio di visori per la realtà virtuale, occhiali per la realtà aumentata e applicazioni create appositamente.
Il vice presidente degli affari globali Nick Clegg ha dichiarato che ci vorranno anni prima che il Metaverso sia realizzato completamente, ma sembra che ormai le fondamenta siano state gettate